Riconoscere una buona poppata

Segni che il bambino sta succhiando in maniera efficace:
una suzione lenta e profonda, a volte con una breve pausa
una deglutizione visibile e udibile, in assenza di altri rumori
guance piene e arrotondate, non infossate
fine spontanea della poppata da parte del bambino, che lascia il seno da solo e sembra soddisfatto.
Segni che il bambino non sta succhiando in maniera efficace:
suzioni rapide
suzioni accompagnate da rumori di scatto o schiocco
guance infossate
il bambino è agitato, sembra irrequieto, si stacca e riattacca in continuazione
una richiesta frequente di allattamento (intervalli inferiori a un’ora, ogni giorno)
una suzione prolungata (più di un’ora a ogni poppata), con l’eccezione dei bambini di basso peso alla nascita
il bambino non sembra soddisfatto alla fine della poppata.

Durante la poppata, la madre non deve avvertire dolore, ma piuttosto un senso di rilassamento fino alla sonnolenza, sete, sgocciolamento e formicolio dal seno opposto (per effetto del riflesso ossitocinico).
Quando esce dalla bocca del bambino il capezzolo dovrebbe essere allungato ma non schiacciato o abraso.  Se la donna avverte dolore è opportuno staccare il bambino dal seno inserendo delicatamente un dito nella bocca del neonato e riposizionarlo.
Il neonato dovrebbe essere allattato al seno liberamente, senza orari fissi e frequentemente. Una frequenza di 8-12 poppate al giorno è da ritenersi nella norma, così come un ritmo irregolare delle poppate (per esempio 2-3 poppate a intervallo di un’ora l’una dall’altra, quindi concentrate nell’arco di un paio d’ore,La durata del pasto è molto variabile, in rapporto alla velocità di flusso del latte e al comportamento del neonato: quando il bambino è sazio si stacca da solo.